Andò a lavarsi, la seguimmo dopo esserci vestiti, e con la sabbia bagnata, si sa, un casino...
Andammo all ingresso del villaggio e lì, la sorpresa, un vigilante, controllò i braccialetti ad ognuno e quando toccò a Giorgio e Luciano li bloccò, loro non l avevano perchè del campeggio, e nonostante l intervento di Samuel il vigilante non li fece passare per motivi di sicurezza...
< Ragazzi, mi spiace, so come vi sentite, sarà per un altra volta...>
Se ne andarono con la coda tra le gambe imprecando, della gangbang rimase solo un trio....
Entrai in camera, Lisa stava uscendo dal bagno, sentivo il suo profumo, le dissi dei ragazzi...
< Oh cavoli, li ho eccitati per nulla, mi spiace...>
Stavo per entrare in doccia ma ritardai, la guardai prepararsi, si pettinò, mise il profumo, e il perizoma di pizzo che le avevo regalato tempo fa, le chiesi come mai...
< Lo so che non le porto da tanto, ma so anche che ti fa impazzire togliermele prima che qualche maschione sprofondi nella mia pussy, ah, tieni la chiave, penso non sia piacevole la sabbia dentro lì, ma dopo lavato la rimetti su....>
Aveva ragione, sa che mi eccita toglierle le mutandine prima dei giochi con altri, presi la chiave, la guardai ancora mentre indossava un trasparentissimo babydoll, bella, bellissima...
Mi lavai, sentii il campanello, la festa stava per cominciare, decisi di tirarla in lunga, volevo che si sentissero a loro agio, senza la mia ingombrante presenza....
Suonarono ancora, ora sapevo che erano arrivati tutti e tre...
Uscii dopo un quarto d ora e vidi....
Ballavano, gli uomini già in boxer, Lisa chiusa tra i tre uomini limonava con ognuno....
Poi mi videro e lo sguardo fu subito sulla mia gabbietta, sorrisero, iniziò a stringere...
Lisa si mise a pecorina sul lettone, gli altri intorno, le loro mani la toccavano dappertutto, le sfilarono il babydoll, Simon prese in bocca un capezzolo, Phil l altro, Samuel le succhiò il collo, lei iniziò a gemere, le sue mani toccarono i boxer dei tre, mugugnò un toglieteveli, e così fecero...
Tre splendidi cazzi comparvero, tutti e tre già duri, Lisa si scostò, li ammirò e dopo aver detto uauu, iniziò la girandola dei pompini verso quei cazzi, poi mi guardò e mi disse...
< Connie mi aiuti??? >
I francesi si girarono verso di me chiedendosi chi era Connie, Samuel glielo spiegò....
Salii su letto, e iniziai a succhiare quello che capitava, ne succhiammo uno anche insieme...
Dopo un po volle di più, si sdraiò e attese....
< Connie, voglio Simon, mettigli il preservativo e poi fai ciò che sai...>
Simon se lo fece mettere, toccavo quel cazzo, lo sentivo durissimo, pronto a sfondare, poi mi dedicai alla cerimonia del perizoma, glielo tolsi, mi tremavano le mani, la gabbietta stringeva maledettamente, ogni volta un emozione, diedi una leccatina alla sua pussy, era fradicia...
Simon lo appoggiò davanti alla grotta del piacere di mia moglie, mi chiamò Lisa...
< Connie, mettimelo dentro tu il cazzo di Simon, e mentre lui mi gode tu dedicati ai cazzi dei due maschi, mantienili duri che dopo tocca a loro....>
Mi guardarono e risero, ora la gabbietta era strettissima, l ultima umiliazione era stata tremenda, mi guardavano tutti, presi il cazzo di Simon e infilai la cappella nella pussy di Lisa...
Poi mi spostai e Simon entrò in lei, sentii subito il gemito di Lisa, era già a buon punto anche se Simon non si era mosso ancora dentro di lei, ma l umiliazione che mi aveva dato eccitava anche lei, solo noi sapevamo i meccanismi che ci scatenavano la libido, un mondo solo nostro...
E infatti Lisa venne quasi subito, Simon si fermò, poi lei lo incitò a continuare, nel frattempo io mi alternavo a succhiare i cazzi degli altri due...
Simon la insultava chiamandola più volte putain e venne anche lui....
Uscì da Lisa, lei ne volle subito un altro, la accontentò subito Phil, Lisa era partita, ora sarebbe stata un orgia in piena regola, sapevo che presto sarebbe servito il gel...
Lisa piantava le unghie nella schiena di Phil, lo stringeva e rispondeva ai suoi colpi, poi cambiarono posizione varie volte, Phil era molto fantasioso, ma alla fine cedette e sborrò...
E due, chiamò subito Samuel, l avevo già preparato, voleva sesso no stop, si mise a pecorina, lo voleva così, mi chiamò mentre Samuel entrò in lei, entrò facilmente, ormai la strada era aperta...
Mi avvicinai a lei mentre il suo corpo veniva scosso dalle bordate di cazzo di Samuel, si mise in bocca la gabbietta, la succhiava al ritmo della scopata del nero, era diabolica nel farmi soffrire, il dolore della gabbietta era diventato insopportabile...
Ma Lisa è Lisa, si fece dare la chiave, mi liberò da quella morsa e mentre Samuel continuava a scoparsela mi fece un pompino da urlo, ci mise tutta la sua porcaggine, era presa a spiedino, Samuel venne e rimase dentro di lei mentre io le esplosi in bocca, lei non mandò giù, mi baciò passando il mio sperma dalla sua alla mia bocca, ingoiai con piacere, ero sfinito, emozioni...
Una volta ripresi vedemmo i tre guardarci, avevamo dato spettacolo, bevemmo qualcosa tutti insieme, fuori aveva ricominciato a piovere, erano le 3,30, stavano per rivestirsi, Lisa li fermò...
< Dai state qui, con questo tempaccio è impossibile uscire, ci stringiamo un po e ci stiamo tutti...>
Samuel intervenne dicendo che lui purtroppo non poteva, alle 6 sarebbe stato di servizio in spiaggia e con il temporale chissà il casino che ci sarebbe stato, baciò Lisa e se ne andò...
< Peccato mio bel cioccolatone, a presto... E voi rimanete vero??? >
E chi si muoveva, sei in vacanza, hai trovato un vulcano sempre acceso....Restarono...
Senza chiedere mi distesi sulla brandina, sapevo che i francesi avrebbero avuto il posto privilegiato nel lettone, e così avvenne, Lisa uscì dal bagno e si sdraiò tra i due, si spensero le luci, misi via il gel, la gang era saltata, ma sapevo che era stata solo rimandata, mi addormentai subito...
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