Uno splendido sole ci svegliò, Lisa mi baciò, era riposata e in forma, colazione e spiaggia....
Vidi subito i 5 ragazzi, erano poco distanti da noi, tutti con il cell in mano, sole splendido, mare cristallino, figa dappertutto e te ne stai sotto l ombrellone con il cell??
Poi come se mi avessero sentito partirono verso il mare, si tuffarono ridendo e scherzando...
Lisa andò a prendere da bere, era di turno Fran, li vidi ridere e scherzare, poi tornò da me...
< Fran è sempre spiritoso, mi ha detto che non ha mai incontrato una donna calda e sensuale come me, che porcellino...>
Le risposi che lo dicevano sempre tutti, mi sorrise...
Andammo a fare il bagno, era la vigilia di Ferragosto, la spiaggia era gremita, anche famiglie con bimbi, caos, sicuramente saremmo andati nella spiaggia libera nel pomeriggio....
Una volta in acqua, nuotammo per un po, poi comparvero i due francesi, spruzzarono Lisa ridendo, lei rispose saltando sulle spalle di Simon affondandolo, lui si vendicò subito prendendo Lisa e lanciandola nell acqua, anche Phil si unì al gioco, ci stavamo divertendo come ragazzini, vedevo Lisa ridere e per me è il top, la sua felicità è al primo posto per me....
Uscimmo dall acqua sempre ridendo, ci offrirono l aperitivo, come previsto il bar era pieno, una sedia, che ne prese subito possesso Simon, sapeva già dove far sedere Lisa, lei si sedette subito su di lui, ma ogni tanto si muoveva, immaginavo la tortura per lui, sentire la pussy così vicina....
Stavamo bevendo, quando arrivarono Giorgio e Luciano, ricominciava Italia Francia...
Saluti cordiali, lo sguardo subito su Lisa e dove era seduta, ordinarono anche loro l aperitivo, si parlò del caos in spiaggia, di sport, ma gli sguardi erano sempre lì, sulla preda, Lisa....
E per non perderci nulla arrivarono anche i 5 ragazzi di colore, i cacciatori eran tutti lì...
Lisa andò in bagno, tornò dopo un po chiacchierando e ridendo con uno dei ragazzi neri, vidi lui presentarla ai suoi amici, lei indicò noi, nel frattempo si sentì...
< E adesso chi cazzo è questo....>
Mi girai, era stato Luciano, i francesi lo guardarono, Simon disse...
< New toy boy for Lisa...>
Luciano mi guardò, l avevano capito tutti tranne lui, non feci altro che confermare...
Lisa tornò da noi, allegra come al solito, era ora di pranzo, ci salutammo, ma Luciano...
< Lisa ti aspettiamo poi per un buon caffè se ti va....>
< Ti ringrazio, ma oggi non mi va, buon appetito....>
Due parole dirette che avevano messo in chiaro le cose, era lei a scegliere....
Pranzo e pennichella in spiaggia, durò poco, arrivò il caos, cell che suonavano, gente che gridava, era troppo, prendemmo le salviette e andammo nella spiaggia libera, li peggio che peggio, proseguimmo verso quella abbandonata, poca gente, finalmente, ci accampammo lì...
Bagno e soliti giochi, sulla spiaggia stavano passando i 5 ragazzi, Lisa li salutò, ci videro e abbandonate salviette e pallone sulla riva ci vennero incontro, anche loro scappavano dal caos...
Bene, il ghiaccio si era rotto, e adesso nuovi giochi....
Mare e sole per varie volte, quei pochi che erano lì, pian piano se ne andarono, mi girai intorno, nessuno, bene, era ora di prendere l iniziativa e giocare sul serio...
Lisa uscì dall acqua con il seguito, mi guardò, le feci un cenno, mi mandò un ok...
Corse verso la salvietta, la prese e si allontanò dalla riva, cercava un posto tranquillo non sul passaggio, la seguimmo, vedevo i ragazzi incuriositi...
Una volta messi giù i teli, misi della musica con il cell, Lisa iniziò a muoversi lascivamente, mise un dito in bocca, girò intorno ai ragazzi, poi iniziò a giocare con il bordo del perizoma, lo alzava e abbassava, guardai i ragazzi, attentissimi....
E dai e dai se lo tolse e lo lanciò, un applauso e fischi accompagnarono il suo gesto...
Mi spogliai anch io e invitai i ragazzi a farlo, erano incerti, non sapevano come agire, non capivano se osare o no, li incitai, alla fine si tolsero i costumi, ne uscirono di varie misure...
Lisa iniziò a ballare sfiorando i cazzi dei ragazzi, appena cercavano di toccarla si divincolava e ricominciava a giocare, poi si disse basta...
Si sdraiò sui teli, alzò le ginocchia e aprì le gambe senza pudore, la sua pussy e la sua striscetta brillavano al sole calante, nessuno si mosse, presi l iniziativa, mi chinai a leccare quella pussy così oscenamente offerta, era salata, sapeva di mare e di libertà, nel frattempo a gesti aveva fatto inginocchiare i ragazzi intorno a lei, le sue mani iniziarono a toccare i cazzi più vicini, i ragazzi capita l antifona fecero quasi a gara per metterglielo in mano, li calmò dicendo loro che ci sarebbe stato posto per tutti, erano maldestri, a diciannove anni ti si presenta un occasione così, vai nel pallone, e ti prende la frenesia di volere tutto subito...
Mi mandò via dalla sua pussy, fece alzare i ragazzi, i loro cazzi già belli duri, lei si alzò e si sedette sui talloni, sapevo che stavo per assistere alla girandola di pompini no stop...
E infatti, per dare l esempio tirò a se il cazzo di una ragazzo e lo succhiò davanti agli altri che iniziarono a fischiare e a incitarla, via uno fu la volta di un altro, poi di un altro ancora, fino al quinto, poi ricominciò, ma uno cedette di schianto, lei se ne accorse, lo tolse dalla bocca e continuando a segarlo lo fece sborrare sul suo seno, lui gridò, quanta roba, beata gioventù, poi toccò a un altro entrare nella sua bocca, ma stavolta Lisa non fece mordi e fuggi, succhiò fino alla sborrata che finì insieme all altra sui seni, bordate di liquido biancastro, non avevo mai visto così tanto sperma, via via anche i tre rimasti la impiastricciarono, ma l ultimo lo fece venire sul suo viso, ne andò anche sui capelli...
Mi chiamò, mi inginocchiai, già sapevo, iniziò a baciarmi, sentii l odore e la densità dello sperma, la baciai con passione, poi mi abbassò la testa contro i suoi seni, leccai anche loro, erano pieni di sborra, i ragazzi ci guardavano e incitavano con degli olè, avevo il cazzo durissimo, mi segai leccando quel corpo e venni mischiando anche la mia con la loro, ci sdraiammo abbracciati....
Una volta calmati ci sedemmo, i ragazzi si sedettero intorno a noi, erano più liberi adesso, osarono chiedere che coppia eravamo, risposi io, mi avevano visto ripulire la sborra e leccarla, il sole stava pian piano asciugando lo sperma lasciando vistose chiazze bianche sul corpo di Lisa...
Spiegai a grandi linee il nostro rapporto, uno dei 5 aveva studiato italiano e faceva da traduttore...
Chiacchierammo ancora per un po, poi la diabolica mi baciò ancora e corse in acqua a ripulirsi...
Visto che lei era lontana mi fecero la domanda che più premeva a loro...
< Elio, la giornata di oggi potrà avere un seguito ??? >
Eccoli i ragazzini insaziabili...
< Io come avrete capito non ho voce in capitolo, dovrete aver pazienza, chissà....>
Lisa tornò dal mare, disse che aveva i brividi, subito tutti si prodigarono a scaldarla con i teli...
Si avvicinava l ora di cena, sbaraccammo e ci avviammo verso il villaggio, saluti e doccia....
La gang era stata impostata, speravo di vederne gli sviluppi...

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