Finalmente con i tacchi avevo raggiunto una stabilità...
< Bene, adesso sei pronto per uscire con me...>
Ora, ok girare per casa, ma in giro, ce ne passa...
Va beh, il discorso finì lì, e a parte la parentesi femminile, la mia voglia cuck era sempre fortissima...
A fine ottobre per rilassarci un po decidemmo di passare un week end a Torino...
Viaggio tranquillo, hotel, giro della città, foto, sorrisi, tutto tranquillo, cena, e...
< Amore, stasera andiamo al ***, preparati, ti ho già messo i vestiti sul letto...>
Pensavo di aver capito male, e invece eccoli li...
Seno finto, push up e perizoma neri, auto reggenti nere e tacchi, per fortuna non quelli altissimi, parrucca nera e un vestitino nero...Cazzo e adesso?
Iniziò a prendermi il panico, poi la sua voce dal bagno mi riportò alla realtà...
< Dai, vestiti che poi ti trucco, su...>
Entrai in bagno vestito di tutto punto, sorrideva guardandomi...
< Stai benissimo Elio...Come mai così cupo? Prima o poi dovevi farlo no? Meglio qui che nessuno ti conosce, dai che ci divertiremo, lascia fare a me...>
La lasciai fare, mi truccò occhi e labbra, e un fondotinta aveva fatto scomparire l ombra della barba, mi guardai allo specchio, vidi un altra persona...
Pensai da dove eravamo partiti e dove mi avrebbe portato quella trasformazione...
L avevo capito da un po, forse non volevo ammetterlo a me stesso, da quella sera capii che era tutto ormai scritto, da cuckold a bisex il passo sarebbe stato breve...
Sulla porta Lisa mi abbracciò, era stupenda come sempre, tacchi, gonna corta e camicia...
< Tranquillo, è solo una serata diversa, immagina carnevale, pensiamo a divertirci...>
Uscimmo dalla porta, a carnevale è normale, ma ad ottobre, avevo il cuore a mille...
L ascensore...Vuoto, per fortuna...Hall, poca gente, mi guardarono, nessun risolino...
Guidò Lisa, io con i tacchi non rischiai...
Discoteca, parcheggio...Scesi, presi un respiro e seguii Lisa...
All ingresso non si scappava...Iniziai a sentirmi osservato, ma l imbarazzo dopo un po scomparve...
Una volta dentro musica a palla e un ammasso di carne umana, Lisa mi guardò e disse...
< Visto? Nessuno fa caso a te, rilassati...>
Cercammo posto ma tutti i divanetti erano occupati...
Andammo in un altra sala, era più tranquilla, meno gente e trovammo un posto a lato della pista...
Musica revival piacevole, Lisa salì in pista a ballare, mi lasciò solo, sicuramente apposta...
Passò poco tempo e già alcuni ragazzi si avvicinarono a lei...
Guardavo così intensamente lei che non mi ero accorto di un uomo sui 40 che mi si era avvicinato, si presentò...Carlo...Mi presentai senza pensarci...Elio...Già, se aveva dubbi sul fatto che ero un trav, il dirgli il mio nome aveva fugato ogni dubbio...
Iniziò ad esaltare la mia sensualità, mi guardava le gambe e il pizzo delle auto reggenti, mise una mano sulla mia coscia...Iniziavo ad agitarmi...Ruppe gli indugi...
< Sono single, adoro le donne ma soprattutto quelle come te, sei sola? >
Quel sola mi colpì, guardai in pista, Lisa aveva visto tutto e mi mandò un ok...Poi continuò a ballare con i ragazzi molto stretta...
Ero solo, libero di vivere o no la situazione...Decisi per la verità...
< Sono qui con mia moglie, la ragazza con la mini nera, siamo una coppia aperta...>
Guardò sulla pista...
< Complimenti, bella donna, molto sexy, sono sincero però, preferisco te, balliamo? >
Cazzo, e adesso? Si alzò e mi allungò la mano per farmi alzare...
Nervosamente mi alzai, cercai Lisa, ma la vidi andare verso il bar con i ragazzi...
In pista cercai di ballare in modo disinvolto ma non era facile...
Carlo mi ammirava come di solito si ammira una bella donna...
La musica cambiò, una canzone lenta, mi strinse a se...
Confusione, ero in una situazione mai provata...
Poi lo sentii...Aveva il cazzo duro ed era appoggiato al mio...Solo che il mio era stretto nella guaina degli slip fatti appositamente per i trav, sentivo anche che mi si stava ingrossando...
< Lo senti cara? Questo è l effetto che mi fa ballare con te....Sei magnifica...>
Volevo scappare...
Vidi Lisa che sorrideva guardandoci...Era seduta sul divanetto con un ragazzo...
Terminata la musica scesi dalla pista e le andai incontro...
La presentai a Carlo, e lui decantò la sua bellezza, poi andò a prendere da bere...
Lisa mi presentò il ragazzo, 25 anni, lui le disse qualcosa nell orecchio e lei rispose a voce alta...
< Si, siamo una coppia aperta e a lui piace vestirsi così...>
Lui rispose con un ok...
Tornò Carlo, ridemmo e scherzammo...Poi la frase di Carlo...
< Che ne dite di continuare la serata a casa mia? >
Guardai Lisa preso dal panico...
< Un altra volta magari, stasera sono stanca e anche la mia femminuccia...>
Uscimmo al volo, quasi scappando...Auto e via verso l hotel...
Subito in camera, li Lisa mi spogliò al volo lasciandomi solo le calze, un 69 come inizio...
Era fradicia, io durissimo...La girai ed entrai in lei, era burro...La scopavo lentamente...
< Ci sei andato vicino, eh Elio? A quest ora eri in ginocchio a fare un pompino a Carlo mentre Enrico ti scopava la moglie...>
Aveva ragione, la sua risposta avrebbe fatto succedere quello, aumentai la velocità, volevo venire...
< Adesso ti stai divertendo nella mia fighetta e nella mia bocca, ma presto sarai tu a far divertire nella tua bocca e nel tuo culetto i maschietti...>
A quelle parole sborrai urlando, la tensione accumulata era stata troppa e gli scenari futuri illustrati da lei fecero il resto...

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