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martedì 27 dicembre 2016
I dubbi di Lisa.
Tornati in cabina, Lisa mi abbracciò...
< Cosa pensi di come mi sono comportata oggi?>
< Penso che sei stata perfetta...>
< Perfetta? Nuda davanti a tutti?>
< Vuoi la verità? Il pomeriggio più bello della mia vita...>
< Tua moglie se la scopavano con gli occhi e tu sei contento! >
< Si Lisa, è così.>
< Tu sei fuori, vai in doccia dai...>
Ero felice di averle detto ciò che pensavo senza paura.
Mentre ci stavamo vestendo riprovai...
< Tacchi e abito corto?>
< Sei fisso eh...>
< Tacchi e fuseaux ok?>
A malincuore risposi ok. Pazienza Elio, pazienza, facile a dirsi e basta....
Figa era figa anche così, teatro e cena.
Erano già li tutti tranne Paola e Fabio, dopo poco arrivarono.....Visione! Paola, minigonna, tacco alto e maglietta leggera senza reggiseno...Il tavolo smise di parlare...Lisa non mi disse nulla...Paola tra l altro era sempre seduta vicino a me, Fabio al suo fianco....
Cena, soliti discorsi noiosi, al dolce sentii una mano sulla patta, Paola...Bastarda! Attraverso la stoffa sentivo la sua mano mimare una sega, mi venne durissimo mentre lei discorreva tranquillamente con Lisa, arrivò il cameriere e la mano sparì....Fine della cena, ci alzammo e cercai di non far vedere la mia erezione, meno male che avevo la camicia fuori dai pantaloni e nascondeva un po.
Caffè....Paola lasciò questa volta lo sgabello a Lisa, e l altro a Fabio che poteva bearsi della vista del culetto di Lisa ignara di tutto...Poi la fantastica Paola ne inventò una delle sue....
< Devo andare in bagno...>
< Vuoi che ti accompagno? >
Disse Lisa.
< No, dai, goditi il caffè, mi faccio accompagnare da Elio, arriviamo subito...>
Cazzo, da cuckold stavo per diventare bull. Ci allontanammo...
< Ho trovato una scusa per lasciarli soli e per stare un po con te, ti piaccio Elio? Gli uomini come te mi hanno sempre attratto...>
< Sei a dir poco stupefacente, sprizzi sensualità ed erotismo da tutti i pori...>
< Ecco il bagno, dai veloce, entra...>
Mi infilai dentro il bagno, era libero, una volta dentro bloccammo la porta, mi slacciò al volo la cerniera me lo tirò fuori e si mise a succhiarmelo, succhiava da porca, bussarono alla porta, quella delle pulizie...Cazzo! Paola si incazzò...Forse fu meglio così se no sarei venuto subito, ci sistemammo ed uscimmo senza guardare la signora delle pulizie, immaginando i suoi pensieri....
< Scusami Elio, avevo sete di te, se non fosse arrivata quella li ti avrei goduto....>
< Non devi scusarti, è andata così, mancava poco, sei bravissima...>
< Lo so, stai fermo un attimo..>
Stava facendo qualcosa ma non capivo cosa....
< Tieni così mi pensi e sai che effetto mi fai...>
Mi mise in una mano il suo perizoma...Era zuppo....
< Appena puoi, senza farti vedere, fallo vedere e toccare a Fabio, lui capirà, va matto per questi giochi, purtroppo avrei dovuto baciarlo con il tuo sapore in bocca, pazienza, sono alcuni dei nostri giochi, Elio, devo però avvisarti, senza Lisa nel lettone posso solo farti pompini e tu leccate, niente figa e culo, è una regola tra me e Fabio, mi spiace....>
Parlava decisamente chiaro, senza mezzi termini e usava anche il culo, Lisa mai...
< Paola, Lisa nel lettone sarà un impresa ardua, è molto pudica e non accetta certe situazioni...>
< Sicuro? Quello che ha fatto oggi l aveva già fatto?>
< Sinceramente solo topless se eravamo soli...>
< Visto? Lasciami fare Elio, fidati!>
Speravo solo quello....
Tornammo al bar, nessuno....Li trovammo seduti al piano bar che parlavano, ci videro...
< Ma il bagno dov'era? >
Disse Fabio...Risposi al volo...
< Il bagno era al suo posto, peccato che tutte ci dovevano andare...>
In un attimo di distrazione diedi a Fabio il perizoma di Paola, senza farsi vedere lo annusò, e mi sorrise...Ballammo un po, Paola sulla pista baciò Fabio, e si dissero qualcosa, probabilmente gli aveva raccontato del pompino mancato, Lisa dal canto suo mi trovava sudato e agitato....Vedi un po, una giornata da incorniciare....Misero i lenti, Lisa stava per abbracciarmi ma Paola mi abbracciò al volo, e Fabio, Lisa che non protestò...
Paola ballò normalmente, poi lentamente si portò lontano dalla vista di Lisa, la pista era piena...Sentivo il suo corpo aderire al mio, sudava come me, aveva voglia.....
< Ce l hai duro, lo sento che punta...>
< Cazzo Paola, sei anche senza mutandine.....>
E mi toccò la patta...
< Toccami te adesso, dai, non ci vede nessuno, toccami cazzo....>
Le infilai l indice sotto la mini e le carezzai la fighetta, era un lago, la musica finì, vaffanculo!!!
Mentre tornavamo dagli altri mi disse...
< Adesso si va a nanna, ti scopi Lisa immaginando me al suo posto, e Fabio Lisa, lo conosco..>
Minchia che programma, ci rincontrammo, due parole sul programma del giorno dopo, navigazione, quindi niente escursioni, Paola invitò Lisa a far jogging alle 9, e noi maschietti rifiutammo....
Tornammo in cabina e chiesi a Lisa cosa pensava di quei due...
< Una coppia semplice e simpatica, secondo me troppo spigliata, va beh...>
Ahia! Mi spogliai e mi sdraiai sul letto, Lisa uscì dal bagno e mi vide...
< Oh oh, sento che il mio porcellone è in calore...>
Saltai giù dal letto e la spogliai lentamente, baciandola e accarezzandola, abbassai la luce, mi immedesimai nella parte, la trattavo come avrei trattato Paola, Iniziò a gemere e a darmi del porco, le leccai la fighetta, ce l avevo durissimo, lei contraccambiò con un pompino, Lisa era perfetta con la bocca, se fosse successo, Fabio ne sarebbe rimasto estasiato, basta la volevo, la sbattei sul letto ed entrai in lei, la vedevo e non vedevo, si sovrapponevano il volto di Lisa a quello di Paola, ansimavo ma anche lei non era da meno, la sentivo diversa, aumentai il ritmo e le dissi...
< Troia, nuda davanti a tutti, e con Fabio chissà che cazzo ci facevi....>
Iniziò ad ansimare, stava venendo....
< Si, sono una troia, li avrei succhiati tutti in spiaggia, dai più forte daiii...>
Mai sentito Lisa parlare così, aumentai il ritmo e sborrai insieme a lei, fu un orgasmo devastante, mi accasciai su di lei, gli avvenimenti della giornata mi avevano riempito a tal punto che non ne potevo più, lei riaprì gli occhi e mi sorrise, mi baciò e diversamente dalle altre volte non volle andare a lavarsi, mi strinse e si addormentò così...Mi lasciai andare anch'io, con la consapevolezza che qualcosa stava cambiando, pazienza, come diceva Piero....
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